Devitalizzazione del dente: costi e significato
La devitalizzazione del dente, nota anche come terapia
canalare, è un trattamento odontoiatrico mirato a salvare un dente gravemente
danneggiato o infetto, evitando l'estrazione.
Questo intervento prevede la rimozione della polpa dentale danneggiata, la
disinfezione dei canali radicolari e la loro sigillatura.
Quando è necessaria la devitalizzazione del dente
La devitalizzazione si rende necessaria nei seguenti casi:
- Carie profonde che raggiungono la polpa dentale.
- Infezioni o ascessi a livello del dente.
- Danni significativi dovuti a traumi.
Cosa comporta il trattamento di devitalizzazione del dente
Il trattamento avviene in più fasi:
- Diagnosi e anestesia: Valutazione del dente interessato e somministrazione di anestesia locale per evitare dolore.
- Rimozione della polpa: Eliminazione della polpa danneggiata e pulizia dei canali radicolari.
- Sigillatura: Riempimento e sigillatura dei canali per evitare ulteriori infezioni.
- Ricostruzione: Ripristino della funzionalità e dell'estetica del dente, spesso con l'applicazione di una corona.
Costi della devitalizzazione
I costi della devitalizzazione possono variare in base a diversi fattori:
- Posizione del dente: I molari, avendo più radici, richiedono un lavoro più complesso e quindi costoso rispetto agli incisivi.
- Grado di difficoltà: La presenza di infezioni gravi o la necessità di trattamenti aggiuntivi possono aumentare il costo.
- Studio dentistico: Il costo può cambiare a seconda della città o della tecnologia utilizzata dal professionista.
In media, i costi si aggirano tra:
- Incisivi: 150-250 €.
- Premolari: 250-400 €.
- Molari: 400-700 €.
Perché scegliere la devitalizzazione del dente
Optare per la devitalizzazione permette di preservare il dente naturale, evitando complicazioni future legate a denti mancanti o sostituzioni protesiche.
Questo trattamento, se eseguito correttamente, ha un alto tasso di successo e garantisce la piena funzionalità del dente trattato per molti anni.