Gengive infiammate: cosa sono e cause principali

08.12.2024

Le gengive infiammate rappresentano una condizione comune caratterizzata da gonfiore, arrossamento, dolore o fastidio delle gengive.

Questa infiammazione è solitamente un segnale di problemi legati alla salute orale e può essere il sintomo iniziale di malattie gengivali più gravi, come la gengivite o la parodontite.

Cosa sono le gengive infiammate?

Le gengive infiammate si verificano quando il tessuto gengivale, che protegge e sostiene i denti, diventa irritato e gonfio.

Questa condizione può variare in gravità, dalla semplice sensibilità fino al sanguinamento durante lo spazzolamento o l'uso del filo interdentale.

Sintomi comuni delle gengive infiammate

  • Gengive arrossate e gonfie.
  • Sanguinamento, soprattutto durante la pulizia dentale.
  • Dolore o fastidio persistente.
  • Alitosi (alito cattivo).
  • Gengive che sembrano "ritirarsi" dai denti.

Motivi principali delle gengive infiammate

  1. Accumulo di placca e tartaro: La placca è una pellicola appiccicosa di batteri che si forma costantemente sui denti. Se non viene rimossa regolarmente con la spazzolatura e il filo interdentale, può calcificarsi diventando tartaro, che irrita le gengive e causa infiammazione.
  2. Gengivite: È la forma più lieve di malattia gengivale e la causa più comune di infiammazione delle gengive. La gengivite è spesso reversibile con una buona igiene orale.
  3. Parodontite: Se non trattata, la gengivite può evolvere in parodontite, una condizione più grave che coinvolge la distruzione dei tessuti di supporto dei denti (osso e legamenti). Ciò può portare alla perdita dei denti.
  4. Igiene orale insufficiente: Una pulizia orale inadeguata favorisce l'accumulo di batteri e residui alimentari, che irritano le gengive.
  5. Fattori ormonali: Cambiamenti ormonali durante la gravidanza, la pubertà, il ciclo mestruale o la menopausa possono rendere le gengive più sensibili e suscettibili all'infiammazione.
  6. Uso improprio di strumenti dentali: Uno spazzolamento troppo aggressivo o l'uso scorretto del filo interdentale può irritare e danneggiare le gengive.
  7. Carenze nutrizionali: Una dieta povera di vitamine, in particolare la vitamina C, può indebolire il tessuto gengivale e favorire l'infiammazione.
  8. Fumo: Il fumo riduce il flusso di sangue alle gengive, aumentando il rischio di infiammazione e riducendo la capacità del tessuto di guarire.
  9. Infezioni: Le infezioni virali o fungine, come quelle causate dal virus dell'herpes o dal fungo Candida, possono infiammare le gengive.
  10. Farmaci: Alcuni farmaci, come i calcio-antagonisti, gli immunosoppressori e gli antiepilettici, possono causare un ingrossamento delle gengive o influenzarne la salute.
  11. Stress: Lo stress può indebolire il sistema immunitario, rendendo le gengive più vulnerabili alle infezioni.
  12. Problemi dentali: Protesi mal adattate, corone o otturazioni che non si adattano perfettamente possono irritare le gengive.

Come prevenire l'infiammazione gengivale

  • Igiene orale regolare: Spazzolare i denti almeno due volte al giorno con uno spazzolino a setole morbide e utilizzare il filo interdentale.
  • Detartrasi periodica: Sottoporsi a regolari pulizie dentali professionali per rimuovere placca e tartaro.
  • Dieta equilibrata: Assumere cibi ricchi di vitamine e minerali, in particolare frutta e verdura.
  • Evitare il fumo: Ridurre o eliminare il consumo di tabacco per migliorare la salute orale.
  • Uso corretto degli strumenti: Evitare di spazzolare troppo energicamente o di usare il filo interdentale in modo aggressivo.

Se le gengive rimangono infiammate nonostante una corretta igiene orale, è consigliabile consultare un dentista per una valutazione approfondita.