Gengive sanguinanti: cause e rimedi

17.01.2025

Le gengive sanguinanti sono un problema comune che può indicare diverse condizioni, dalle più lievi, come una scarsa igiene orale, alle più gravi, come una malattia parodontale.Ecco una panoramica delle principali cause e dei rimedi per affrontare questo problema.

Cause principali delle gengive sanguinanti

Gengivite

  • La causa più comune è l'accumulo di placca batterica lungo il bordo gengivale, che provoca infiammazione e sanguinamento.
  • Sintomi: gengive gonfie, arrossate e doloranti.

Parodontite

  • Se non trattata, la gengivite può evolvere in parodontite, un'infiammazione profonda che coinvolge i tessuti di supporto dei denti.
  • Può causare retrazione gengivale, mobilità dentale e perdita dei denti.

Scarsa igiene orale

  • Una pulizia insufficiente o errata può favorire l'accumulo di placca e tartaro, causando infiammazione.

Spazzolamento troppo aggressivo

  • L'uso di una tecnica di spazzolamento sbagliata o di uno spazzolino con setole troppo dure può irritare le gengive.

Carenze nutrizionali

  • La carenza di vitamina C (scorbuto) o vitamina K può indebolire i tessuti gengivali e favorire il sanguinamento.

Cambiamenti ormonali

  • Durante la gravidanza, la pubertà o la menopausa, i cambiamenti ormonali possono aumentare la sensibilità delle gengive.

Fumo

  • Il fumo riduce la capacità delle gengive di guarire e può mascherare i segni di infiammazione, peggiorando il problema.

Patologie sistemiche

  • Malattie come il diabete, la leucemia o i disturbi della coagulazione possono causare gengive sanguinanti.

Farmaci

  • Anticoagulanti, aspirina e altri farmaci possono aumentare il rischio di sanguinamento gengivale.

Uso scorretto del filo interdentale

  • Se usato in modo troppo brusco, il filo interdentale può provocare piccole lesioni gengivali.



Rimedi per le gengive sanguinanti

Migliorare l'igiene orale

  • Spazzolare correttamente: Utilizza uno spazzolino a setole morbide e una tecnica delicata ma efficace per rimuovere la placca.
  • Filo interdentale: Usalo quotidianamente, ma con movimenti delicati.
  • Collutorio antibatterico: Può aiutare a ridurre la placca e l'infiammazione.

Alimentazione equilibrata

  • Aumenta l'assunzione di vitamina C (frutta e verdura come agrumi, kiwi e peperoni) e vitamina K (spinaci, broccoli).
  • Bevi molta acqua per mantenere idratata la bocca e favorire la produzione di saliva.

Rimedi naturali

  • Risciacqui con acqua tiepida e sale: Aiuta a ridurre l'infiammazione e a disinfettare le gengive.
  • Gel all'aloe vera: Può lenire e ridurre l'infiammazione delle gengive.
  • Olio di cocco o di sesamo (oil pulling): Utilizzato per sciacquare la bocca, può aiutare a ridurre i batteri.

Evitare fattori irritanti

  • Smetti di fumare, che rallenta la guarigione e aggrava le malattie gengivali.
  • Evita cibi troppo zuccherati o appiccicosi, che favoriscono l'accumulo di placca.

Trattamenti professionali

  • Pulizia professionale: Rimuovere placca e tartaro con una pulizia dentale regolare dal dentista.
  • Scaling e levigatura radicolare: Per rimuovere placca e tartaro sotto la linea gengivale, in caso di parodontite.
  • Terapie specifiche: In casi avanzati, il dentista potrebbe proporre trattamenti antibiotici o interventi chirurgici.

Quando consultare il dentista

Rivolgiti al dentista se:

  • Le gengive continuano a sanguinare nonostante una buona igiene orale.
  • Noti gonfiore, dolore o recessione gengivale.
  • I denti diventano mobili o ci sono segni di pus.
  • Hai altre patologie, come diabete o problemi di coagulazione.

Prevenzione

  • Lava i denti almeno due volte al giorno.
  • Usa il filo interdentale e il collutorio regolarmente.
  • Fai controlli periodici dal dentista (almeno una volta all'anno).
  • Adotta una dieta sana ed equilibrata.

Le gengive sanguinanti non vanno mai sottovalutate, perché potrebbero essere il primo segno di un problema più grave.
Agire tempestivamente è fondamentale per mantenere una buona salute orale.